Il minimalismo non prende forma nelle case vuote con pareti spoglie e oggetti vintage.
Il minimalismo è prima di tutto vivere utilizzando con consapevolezza determinate cose che decidiamo consciamente di avere e di utilizzare.
Non si tratta quindi di liberarsi delle mille cose che abbiamo, anche se ne diventa poi una conseguenza, ma diventa un momento in cui ci chiediamo di cosa abbiamo bisogno per vivere con consapevolezza la vita attraverso gli strumenti che decidiamo di avere.
Non riguarda la ricchezza o la povertà, non riguarda la quantità di superficie libera al posto della credenza in salotto.
Questa attitudine ci porta poi a liberarci di vestiti, oggetti, libri che spesso abbiamo in abbondanza e acquistiamo in eccesso per mancanza di posizione nei confronti della vita.